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Perché installare una vasca idromassaggio in bagno

Chi desidera trasformare il proprio bagno in una piccola spa domestica, all’insegna del relax e del benessere, non dovrà far nient’altro che installare una moderna vasca idromassaggio.
Ma com’è fatta? Quali benefici apporta?

• funzionamento: si tratta di una vasca da bagno “evoluta”, dotata di bocchette di erogazione di acqua e/o di aria, in base al modello, che danno vita ad un piacevole massaggio lungo tutto il corpo. Le bocchette sono posizionate ad hoc per coprire vari punti strategici: dorso e lombi, gambe e braccia;
• benefici e vantaggi: stimolazione della circolazione sanguigna e linfatica grazie ai getti discontinui che creano compressioni e decompressioni lungo tutta la superficie del corpo; tonificazione e prevenzione della cellulite eliminando i liquidi in eccesso; sollievo ai dolori articolari e muscolari per l’effetto massaggiante dell’acqua; miglioramento della pelle, che risulta più luminosa, elastica e soda; rilassamento e allontanamento dello stress e della fatica, conseguente ad un rilascio di endorfine che dona distensione, benessere e riposo fisico e mentale;
• modalità d’uso: la vasca multifunzione non “tollera” la fretta, va utilizzata solo quando si hanno a disposizione almeno 20 minuti da regalarsi, il tempo utile per giovare dei benefici per cui è stata progettata. La possibilità di regolare la temperatura dell’acqua permette di gestire i risultati finali che si vogliono ottenere: una temperatura dell’acqua molto calda (38 gradi) è ideale a fine giornata, per distendere corpo e mente; l’acqua fredda (32° C) invece dona vigore, tonifica ed ha un effetto rinvigorente.

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Quante tipologie, quali caratteristiche

Le vasche idromassaggio non sono tutte uguali, ne esistono infatti diverse tipologie che si distinguono per il sistema di funzionamento, per le modalità d’uso e per il tipo d’installazione:

• airpool: all’interno della vasca piena d’acqua le bocchette immettono aria che genera il tipico flusso massaggiante. Gli erogatori sono posti sul fondo e i benefici sono quindi indirizzati principalmente agli arti inferiori. Le bollicine d’aria sono estremamente delicate e silenziose e il massaggio risulta dolce e distensivo, poco invasivo, ideale per migliorare la circolazione periferica;
• whirlpool: i getti intermittenti immettono acqua all’interno della vasca, acqua che viene prima aspirata e poi reintrodotta con forza. Il massaggio è dunque vigoroso ed energico, stimolante e rassodante. Le bocchette sono posizionate lungo le pareti laterali per trattare più parti del corpo, come schiena, glutei e gambe;
• whirlpool+airpool: si tratta della combinazione dei due sistemi, che possono essere usati in simultanea o singolarmente, in base ai desiderata;
• cabina idromassaggio: parliamo di una doccia dotata di idrogetti lungo le pareti che, direzionati lungo la zona cervicale, dorsale e lombare, generano un massaggio vigoroso del quale si può godere stando comodamente seduti sul sedile integrato, approfittando anche di altri optional, come la cromoterapia, la musicoterapia e l’aromaterapia;
• da esterno: una categoria a parte, definita anche come mini piscina, è utilizzabile solo durante la bella stagione ed è installabile in presenza di un giardino privato o di un solarium;
• a parete: (questa e le prossime descrizioni tratteranno del tipo di installazione). Il montaggio a parete permette di personalizzare la finitura esterna della vasca, che può essere pannellata oppure piastrellata. L’ingombro è ridotto al minimo poiché è accostata a muro ed è ideale quando si desidera sostituire una vecchia vasca da bagno senza modificare l’impianto idraulico;
• freestanding: è la soluzione dal design più elegante e scenografico, ideale per grandi ambienti. Può essere installata in camera da letto o in bagno, a centro stanza; da incasso: l’installazione necessita di una pedana rialzata o di uno scavo a pavimento. Il risultato è molto pregiato e minimale, perché sembrerà di avere una piccola piscina in casa;
• altre caratteristiche: oltre alla presenza di idrogetti e mini getti fissi e/o orientabili, queste piccole spa casalinghe sono composte anche da doccetta (estraibile), rubinetteria a bordo vasca, pannello di controllo e comando computerizzato (a volte touch e intuitivo), seduta sagomata ed ergonomica, morbidi cuscini poggiatesta imbottiti, illuminazione integrata e cromoterapia, pompa aria e pompa acqua nascoste in un vano tecnico ispezionabile.

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Consigli preziosi prima dell’acquisto

Come procedere se si desidera acquistare una nuova vasca idromassaggio? Quali fattori valutare?
Ecco alcuni validi suggerimenti per realizzare un acquisto azzeccato:

• dove posizionarla: in bagno o in camera da letto? A parete o a centro stanza? Analizza lo spazio a tua disposizione e cerca di individuare il luogo ideale dal punto di vista architettonico ed impiantistico;
• quali misure e quale forma: una volta individuato il punto dove installarla, occorre verificarne la grandezza e prendere le misure, per capire che dimensione potrà avere la vasca e che forma potrà assumere. In base alla sua grandezza potrà ospitare una o più persone e la sua forma influenzerà non solo l’estetica ma anche la funzionalità della stanza. In commercio troviamo le seguenti forme: rettangolari, le più gettonate per un’installazione a muro (dimensioni medie 170x80 cm); ovali, perfette nella versione freestanding; angolari (ampie, comode e salvaspazio, ingombro indicativo 140 cm per lato); asimmetriche, perfette per piccoli spazi; quadrate e rotonde, spaziose, armoniose ma ingombranti;
• modificare l’impianto elettrico: occorre riorganizzare parte dell’impianto per alimentare le pompe e controllare il consumo energetico del modello per capire se è necessario aumentare l’alimentazione della rete;
• valutare l’impianto idrico: gli scarichi idraulici e gli allacci dell’acqua calda e fredda vanno riposizionati in base alle indicazioni riportate nella scheda tecnica del singolo prodotto. Importante poi è anche verificare la pressione della rete idrica per far sì che l’impianto funzioni correttamente;
• quali materiali: la vasca è realizzata quasi sempre in uno dei tanti materiali compositi di ultima generazione (in acrilico o pietra acrilica), che garantiscono: resistenza, sicurezza, facile pulizia e igiene. Esternamente, se il modello non è a incasso, possiamo avere diversi tipi di rivestimenti e pannelli, realizzati o sempre in acrilico o in legno in diverse essenze (rovere, teak, wengè), in base al mood che si desidera ottenere;
• quali accessori: abbiamo già accennato alle dotazioni delle vasche più attuali, come cromoterapia e aromaterapia, ma il trattamento può essere oltremodo migliorato e organizzato con: specifici programmi di massaggio pre-impostati, sensori di livello che ne aumentano la sicurezza d’uso, sistemi di memorizzazione della temperatura dell’acqua (la quale viene mantenuta a lungo), automatici meccanismi di pulizia, disinfezione e asciugatura delle tubature, porta laterale per facilitare l’accesso e l’uscita dalla vasca.

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