Acerbis: Prezzi Outlet, Offerte e Sconti

Il ruolo di Acerbis nella nascita del design italiano

Gli anni '60 sono stati per la creatività del nostro paese un momento d'oro: un nuovo modo di arredare basato sulla produzione industriale e la nascita di quel design italiano che oggi è noto ed esportato in tutto il mondo.

Tra le poche aziende che possono dire di aver partecipato attivamente a quel processo, influenzando poi tutto lo sviluppo del settore, c'è Acerbis.
Un'impresa a impronta familiare, oggi giunta alla quarta generazione partendo dal primo laboratorio artigianale fondato nel 1870 da Benvenuto Acerbis, ma con uno spirito cosmopolita, fortemente dinamico, improntato alla novità e al costante sviluppo di soluzioni sempre inedite, capaci di rispondere alle esigenze della vita moderna. La collezione Acerbis, presentata per intero sul acerbisinternational.com, si concentra sui mobili contenitore, ancora prodotti per quasi la loro totalità all'interno degli stabilimenti di Seriate in provincia di Bergamo, ma a catalogo non mancano tavoli, tavolini, divani, sedie e complementi.

I modelli sono tutti originali e sono il frutto del lavoro di un pool di architetti interni che si mantengono costantemente in confronto con i nomi più affermati sul panorama del design internazionale e con i giovani designer emergenti.

Il riconoscimento del Compasso d'oro ai prodotti Acerbis

Il lavoro sullo sviluppo e la ricerca, è uno step fondamentale per il lancio di un prodotto riuscito, uno studio e una cura che caratterizzano Acerbis fin dalle prime collaborazioni esterne con nomi come Nanda Vigo, che nel 1971 progetta per l'azienda i tavoli in cristallo Block o ancora con Giotto Stoppino che insieme a Lodovico Acerbis si cimenta nel difficile compito di ripensare un mobile classico come la credenza in un'ottica contemporanea.
Il loro lavoro culmina nel progetto Sheraton presentato nel 1977 e tutt'oggi in produzione; un risultato di assoluto successo riconosciuto con l'assegnazione del Compasso d'oro nel 1979.

La rivalutazione dei materiali negli arredi Acerbis

È proprio grazie ad Acerbis, alla passione per la sperimentazione tecnica e all'uso sapiente dei colori, che materiali prima anonimi o finiture come la laccatura al poliestere assumono un nuovo status e diventano elementi preziosi da mixare con superfici a contrasto per mobili di qualità assoluta.

Alla lunga e fruttuosa collaborazione con Stoppino si affiancano nel tempo progetti firmati da Lella e Massimo Vignelli, che sviluppano il tavolo Serenissimo o Giorgio Frattini con la collezione Proust o ancora Giorgio Gurioli, suoi i contenitori Aldous.

La dimensione internazionale del marchio Acerbis

A partire già dagli anni '80 - '90 però, quella che oggi si chiama ufficialmente Acerbis International spa si apre al mercato internazionale e in quest'ottica sono da leggersi la collaborazione con Sir Norman Foster per la libreria Cambridge o la collezione Morphos che nel tempo diventata un tributo al lavoro di progettisti come Richard Meier, Sigheru Uchida o Vico Magistretti.

Oggi con il 30% di fatturato l'Italia resta il primo mercato di riferimento, ma una selezionatissima rete di rivenditori esporta le eccellenze italiane a firma Acerbis in tutte le case del mondo.