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Perché scegliere il rivestimento in microfibra per le poltrone
Tessuto morbido e dall’ estetica elegante, gradevole al tatto e facile da pulire, la microfibra garantisce diversi vantaggi sotto diversi punti di vista. È possibile valutare la scelta di rivestimenti per divani e poltrone in microfibra poichè:
- è molto morbido, soffice, piacevole al tatto, sempre ordinato;
- estetica particolare e che può essere sia a trama, sia simile al velluto, sempre molto gradevole e caratteristica;
- traspirabilità: è un materiale in grado di assorbire l’umidità e rilasciarla altrettanto in fretta, ideale quindi per rivestimenti di divani e poltrone;
- anallergica e antibatterica, riduce il rischio di allergie poichè è poco attaccabile da acari e batteri, ideale quindi per bambini e persone che soffrono di allergie;
- grande durata nel tempo: è un materiale molto resistente alle macchie, di semplice manutenzione, tende a rovinarsi poco;
- manutenzione semplice e facile da pulire: il consiglio è di scegliere un modello sfoderabile per velocizzare le operazioni di lavaggio.
Cos’è la microfibra
Il nome microfibra è dato dalla dimensione delle fibre associate a creare il tessuto, sempre a titolo uguale o minore di 1 dtex: sono fibre sottilissime, più fini di un capello umano, di alta qualità materica. Questi tessuti sintetici possono avere largo impiego sia nella realizzazione di capi d’abbigliamento sia per la creazione di rivestimenti per arredo. Esistono due tipologie di microfibre, quelle tessute e quelle non tessute. Microfibra tessuta: è un materiale sintetico, un tessuto all’avanguardia, composto da una parte di poliestere, una di poliammide e una di polipropilene che possono variare in relazione alla tipologia di tessuto o anche 100% poliestere; La composizione indica sempre le percentuali di costituzione del materiale, come ad esempio potrebbe essere: 70% nylon, 20% poliestere e 10% polipropilene, a indicare la quantità di fibre utilizzate. Può avere estetica simile al panno di pulizia occhiali oppure finitura simil camoscio, a superficie cardata; microfibra non tessuta: nella versione Suede, esempio ne è l’Alcantara, oppure rivestita da polimeri come la Lyliane Suede, utilizzata per arredamento e articoli tecnici. Sul nostro outlet puoi trovare tutti i modelli di poltrone in microfibra per il tuo salotto proposti in offerta a prezzi scontati dai migliori negozi di arredamento in Italia.
Come si puliscono le poltrone in microfibra
La manutenzione e la pulizia delle poltrone in microfibra è davvero semplice, sia che il rivestimento sia rimovibile sia che non lo sia. È importante distinguere tra pulizia ordinaria e straordinaria o con macchie importanti:
- pulizia quotidiana: aspirare ogni giorno polvere, briciole, peli di animale, e residui di ogni genere e poi, passare con un panno in microfibra inumidito con una soluzione di acqua e aceto, la superficie senza bagnare troppo il divano per evitare che l’acqua entri eccessivamente nell’imbottitura. Nel caso si fosse inumidito troppo il rivestimento, asciugare con un phon;
- macchie importanti: può capitare che il rivestimento in microfibra si possa macchiare con cibo o bevande, colori o altro. In questo caso, utilizzando il sapone di marsiglia direttamente sulle macchie sarà poi con l’aiuto di un panno umido, possibile rimuovere detergente e macchia;
- lavaggio straordinario: divano o poltrona sfoderabili? È possibile usufruire della lavatrice per il lavaggio del rivestimento, sempre prestando attenzione a non superare i 40 gradi, evitando la centrifuga e senza stirare.