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Tre consigli per arredare la zona giorno con i tavolini classici
Per arredare la zona giorno in stile tradizionale è possibile scegliere l'inserimento di tavolini classici. Non esiste una regola adatta per definire quale sia l'elemento adeguato ma invece è importante valutare alcuni elementi cruciali che debbono essere tenuti in considerazione oltre a utili consigli generali che possono essere seguiti per scremare la scelta. Valutare forma, dimensione, materiale, collocamento e stile è l'inizio ma è fondamentale valutare anche quale sia lo spazio interno a disposizione in termini dimensionali, la mobilità nell'ambiente, quale sia l'utilizzo finale e le misure dell'arredo scelto. Ecco allora tre consigli per arredare al meglio inserendo i tavolini classici:
- scegliere il materiale del tavolino in relazione all’arredo esistente e allo stile ed atmosfera che si vogliono realizzare;
- valutare la dimensione appropriata, in relazione allo spazio, alla funzione e all’utilizzo: esiste la possibilità di scegliere elementi molto piccoli che poi possono essere implementati mediante trasformazione, passando da un tavolino in legno o metallo, classico da salotto a accogliente tavolo da pranzo per oltre sei persone;
- valutare la forma in relazione allo stile e al design, tavolini rotondi in legno, saranno ideali per ambienti classici e tradizionali, mentre soluzioni dalle forme lineari e monolitiche si presteranno bene anche per inserimento in spazi più moderni.
Come scegliere la forma per i tavolini dalle linee più classiche
Scegliere la forma del tavolino da salotto è importante poiché, insieme al materiale e alla tipologia legata alla funzione, caratterizzerà lo spazio rendendolo adeguato alle esigenze di chi godrà di quegli ambienti. È possibile scegliere tra tavolini quadrati, rotondi, ovali, ellittici, rettangolari oppure caratterizzati da particolari forme irregolari. È importante però valutare la scelta in relazione allo spazio, equilibrando arredi e complementi, valutando accuratamente le proporzioni dello stesso. Inoltre valutare sempre la configurazione dello spazio giorno per garantire un ambiente funzionale ed esteticamente idoneo. Vediamo ora come disporre e come scegliere il tavolino classico da salotto per il tuo spazio living:
- nel caso di due divani perpendicolari disposti nel centro della stanza è possibile inserire il tavolino tra i due elementi. In questo caso la scelta potrà cadere tra una forma circolare oppure una forma quadrata che vada a colmare il vuoto nel punto di incontro tra i due imbottiti. È possibile Inoltre scegliere due tavolini rotondi di forme differenti accostati e sovrapposti uno all'altro per creare movimento. Nel caso in cui si abbia un tappeto quadrato, è possibile disporre di sopra un tavolino della stessa forma per evitare di creare sgradevole contrasto tra i due elementi;
- inoltre se nel soggiorno è presente un tavolo da pranzo di forma ellittica o circolare, puntare preferibilmente sulla stessa forma anche per il piccolo tavolino da salotto;
- i tavolini sagomati di forma irregolare sono ideali per rompere gli schemi ed innovare anche i salotti più classici.
Tavolini tradizionali dalla funzione particolare per spazi innovativi
Esiste la possibilità di inserire tavolini dal design particolare ma dalle linee comunque tradizionali, all'interno dello spazio giorno, utili ad assolvere differenti funzioni, dal contenimento di giornali al supporto per diverse tecnologie all'accostamento in coppia per differenti utilizzi. Scopriamo insieme le diverse tipologie in base alle forme e alle funzioni:
- coppia di tavolini: generalmente dalle linee tradizionali e classiche le coppie di tavolini sono elementi a sbalzo che possono essere in vetro oppure in acciaio, con un lato aperto per poter essere accostati e incastrati uno con l'altro. Possono occupare lo spazio di un singolo tavolino oppure aperti dare modo di avere due utili piani d'appoggio differenti per ampliarne la superficie di utilizzo;
- tavolini da salotto con le ruote possono essere elementi e facilmente spostabili e riposizionabili dove sia necessario. Possono essere un semplice elemento contenitore oppure per vedere più piani per accogliere libri e quanto necessario allo spazio giorno;
- tavolino contenitore apribile: è previsto di un piano amovibile che mediante rotazione, traslazione oppure apertura con cerniere a libro può permettere di disporre al suo interno quanto necessario ed essere richiuso mantenendo in questo modo lo spazio ordinato è libero da ingombri;
- soluzione da salotto trasformabile: questi tavolini permettono di trasformarsi da piccoli elementi di supporto per il divano ad ampi tavoli da pranzo con ripiani in vetro, in legno o ad effetto pietra per garantire funzionalità, ampia superficie utilizzabile e oltre 6 posti tavola;
- tavolino portariviste: è un elemento dal design classico e che nella sua forma include una risega che permette all’utilizzatore di andare a riporre riviste e giornali, molto utile se posizionato vicino a un divano a una poltrona;
- tavolino servitore: è un elemento di piccole dimensioni con struttura di supporto libera da un lato che permette grazie ad un ripiano a sbalzo di poter essere posizionato davanti al divano per essere utilizzata per lavorare o per leggere.
Materiali per tavolini da salotto dal design classico
La scelta del materiale per il tavolino classico da salotto è fondamentale per definire quale sia l'atmosfera e lo stile che si voglia attribuire all'ambiente. Che siano in laccato, in legno, in vetro, in metallo o in pelle, ecopelle, cuoio o pietra, tutti questi materiali sono perfetti per realizzare il piano di supporto ma anche per la struttura dell'elemento completo. Abbinati tra loro poi possono dare a vita a soluzioni inedite e di grande effetto per arricchire anche gli spazi giorno più classici e tradizionali. Nella scelta del tavolino da soggiorno è importante prestare attenzione ai differenti materiali scelti per la realizzazione degli arredi di casa: è possibile scegliere elementi in ciliegio, da accostare ad un divano moderno a piedini alti in acciaio cromato, oppure un tavolino laccato con dettagli foglia oro da costare ad un divano Chesterfield con tanto di poltrona. Insomma, il materiale definisce l’estetica del tavolino dallo stile tradizionale ma può arricchire e valorizzare qualsiasi spazio dai più rustici, ai più classici ai più contemporanei ed essenziali. Vediamo ora nel dettaglio le diverse tipologie di tavolino, come sceglierle e come abbinarle:
- tavolini da salotto in legno: possono essere di forma rettangolare, cilindrica oppure quadrata, dare vita a elementi irregolari, tutti accostabili a divani dal design classico oppure dalle forme essenziali e monolitiche, disponendoli su tappeti o pavimento nudo;
- l'elemento da salotto in vetro è un classico e può essere caratterizzato da un'unica lastra curvata oppure da una struttura metallica, in acciaio cromato oppure laccato in diversi colori, accostabile a qualsiasi stile e tipologia di arredo, grazie alla particolare versatilità del vetro;
- i tavolini da salotto in metallo hanno linee molto semplici che permettono di poter accostare più elementi tra di loro, generando gradevoli composizioni che bene si adattano ad uno stile moderno ed essenziale, mantenendo in essere la loro linea classica;
- piccoli tavoli da soggiorno in pietra permettono di valorizzare spazi dal design essenziale e moderno, donando con la loro classicità un valore aggiunto all'ambiente.
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