Perché acquistare una libreria in vetro? La prima motivazione, è innegabile, coincide con l’impatto visivo. Con la loro trasparenza, con quei giochi di luce e riflessi che creano, le librerie di questo tipo catturano subito l’attenzione. Inoltre, non essendo ancora molto diffuse, rappresentano una scelta insolita e originale. Offrono, poi, altri vantaggi che non tutti mettono a fuoco nell’immediatezza. Tanto per cominciare rendono gli ambienti più luminosi, di conseguenza li fanno sembrare più ampi, soddisfacendo un’esigenza molto diffusa in un’epoca, come la nostra, in cui le case spesso presentano una metratura piuttosto contenuta. In più, se da un lato si fanno notare, dall’altro sono sobrie e discrete: caratteristiche, queste, che risultano importanti soprattutto nelle stanze caratterizzate da numerosi arredi. Ma è vero che le librerie in vetro sono delicate? Sì e no, nel senso che lo sono molto meno di quanto si possa pensare. La materia prima è, per essere precisi, il vetro temperato, cioè sottoposto a un processo di riscaldamento di circa 700°C e successivamente a un brusco raffreddamento; lo shock termico incrementa notevolmente la resistenza.
Non ci sono dubbi: la collocazione ideale della libreria in vetro è il soggiorno. Ma si devono prendere in considerazione altre opzioni interessanti. Un modello dallo spessore ridotto, per esempio, può trovare posto anche nel corridoio, che essendo lungo e stretto può giovarne in termini di luminosità. Oppure perché non pensare all’ingresso, se la sua estensione lo permette? Una libreria di vetro sarebbe un ottimo biglietto da visita. Le proposte bifacciali, d’altra parte, possono essere posizionate nel living e fungere anche da elementi divisori, separando ad esempio la zona dining dall’area relax oppure definendo un’area dedicata allo smart working.
L’utilizzo di due materiali completamente diversi fra loro, ma che accostati danno ottimi risultati dal punto di vista sia qualitativo che estetico, è fra i trend più gettonati degli ultimi tempi. Nel caso delle librerie, il vetro viene spesso affiancato al metallo, per un risultato di grande leggerezza formale. Il vetro può essere poi proposto in diverse varianti cromatiche: dall’extralight, al bronzo, all’acidato. Altro materiale a cui di solito viene abbinato è il legno, per prodotti dall’aspetto più “caldo”.