Outlet Librerie design da 251 a 300 cm

Perché scegliere una libreria di design per la casa

La scelta di una libreria dipende da svariati fattori che associati ne definiscono infine la tipologia, la dimensione, lo stile e la posizione in cui andrà collocata. È possibile inoltre scegliere una libreria di design al fine di caratterizzare l’ambiente in maniera precisa, per garantire una personalissima identità allo spazio. La libreria, quando particolare, può diventare un’opera d’arte, valorizzare lo spazio, accogliere oltre ai libri anche tutti quegli oggetti e complementi che diversamente andrebbero disseminati in giro per casa. Ecco tre elementi da considerare per la scelta:

• forma: non necessariamente la libreria deve essere un cubo o un parallelepipedo con scompartimenti regolari. È possibile valutare la scelta di librerie irregolari soprattutto ideali per ambienti moderni caratterizzate da mensole e cassetti inclinati e diagonali, con forme anche fluide e morbide;
• colore: può essere in linea o in contrasto con i colori all’interno della stanza in cui sarà collocata, nel caso si desideri creare una continuità cromatica armonizzandola con il resto dello spazio oppure creare una rottura, attirando così l’attenzione sull’arredo;
• design: è possibile valutare uno stile classico, più lineare e tradizionale oppure un design eclettico, moderno o contemporaneo per spazi più innovativi e sbarazzini.

La giusta collocazione in casa

È possibile collocare una libreria di design in diversi punti di casa ma la cosa fondamentale è disporla a vista. Sarà preferibile quindi escludere quindi gli angoli poco a vista e i corridoi che non siano percorsi o a vista poiché questi arredi di design meritano di essere notati. Sono arredi molto importanti, particolari e caratteristici che meritano di essere collocati in spazi ampi , come ad esempio una parete del soggiorno nella quale il singolo elemento sia protagonista indiscusso dello spazio per essere osservato e valorizzato. È poi fondamentale rapportare lo spazio a disposizione con la dimensione della libreria, poiché venga messa in risalto e non svalutata e screditata dal poco spazio a disposizione. È possibile collocare nei soggiorni librerie che si caratterizzino di vani aperti a giorno e spazi chiusi con ante, magari in vetro opalino o trasparente o ancora serigrafato per rendere l’elemento particolare. Oltre al salotto, anche lo studio è una stanza che bene si presta per accogliere una libreria dallo stile particolare affinchè lo spazio sia reso professionale e chic. Inoltre, altra gradevole collocazione, nella zona notte: le camere da letto sono sempre più spazi vissuti in ogni momento della giornata e per questo possono senza problemi accogliere una libreria particolare che oltre ai libri, possa contenere tutto il necessario per rilassarsi su una comoda chaise longue o anche sul letto.

I materiali e le forme che le caratterizzano

Se si parla di materiali, le librerie che si caratterizzano per design particolari non hanno limiti:

• polimeri: esiste una svariata quantità di materiali plastici per la realizzazione di librerie, dai flessibili come le strisce in PVC colorate in massa, le strutture in PP rigido caricato, le soluzioni in metacrilato trasparente, quelle in policarbonato e molti altri;
• metalli: è possibile preferire soluzioni in filo di acciaio cromato per ambienti industrial e vintage, ripiani in acciaio grecato, nervati per irrigidire il piano, soluzioni in alluminio e tubolare metallico;
• legno: il più tradizionale dei materiali ma che permette una svariata possibilità di realizzazioni sia in termini formali sia cromatici, poiché può essere laccato o verniciato, o semplicemente valorizzato nel caso di legno con estetica interessante. Può essere massello per essere lasciato neutro oppure MDF o truciolato per essere rivestito, impiallacciato oppure nobilitato;
• cartone pressato: materiale ecosostenibile, permette di realizzare particolari forme anche sinuose, fluide e dal design accattivante rendendo l’idea di ecosostenibilità e rispetto per l’ambiente