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Che tipo di pelle scegliere per le poltrone
Quello che differenzia i vari tipi di pelle per la realizzazione di poltrone e divani è la grana del pellame. Quella più pregiata è chiamata pelle fiore o primo fiore: consiste in uno strato di pelle superficiale di animale oppure in una tipologia di pellame su cui viene stampata una particolare texture durante il processo di tintura. La pelle di pregio è garantita dall'evidenza dei pori della pelle dell'animale. Esistono differenti tipologie di pelli, vediamo ora le differenze tra le tipologie esistenti:
- crosta: è ciò che si ottiene dopo averne ricavato il fiore che viene utilizzato per arredi e imbottiti di alta gamma. La crosta è la parte della pelle più interna: è pelle al 100%, più spessa ma caratterizzata da minor morbidezza, altrettanto delicata che richiede trattamenti specifici. La crosta è meno brillante, meno morbida e con colore piùdefinito;
- pelle primo fiore: è la più morbida, naturale e migliore che si possa scegliere. È un prodotto traspirante che permette la visione dei pori dell'animale. Esistono due tipi di pelle: primo fiore anilina e semi-anilina. L'anilina garantirà un arredo molto bello e di alta gamma ma piùdelicato ed esposto alle macchie: è molto costosa e delicata. La semi-anilina è caratterizzata da un minor pigmento, una grana comunque visibile e un costo inferiore;
- pelle nabuk: è il primo fiore smerigliato oppure levigato, trattamenti che ne garantiscono e conferiscono morbidezza, rendendo pelli quali velluto o scamosciato. Ha una gradazione cromatica uniforme poichè si utilizza un trattamento superficiale di fissaggio: per garantire bellezza a lungo termine viene impiegato un trattamento impermeabile. È molto delicata, richiede manutenzione costante ed è molto meno costosa del Pieno fiore.
- pieno fiore: conserva i pori a vista dell'animale ed è la parte superficiale dove vi erano attaccati i peli. È una pelle non trattata ed è la più cara che si trovi in vendita, ricca di imperfezioni che garantiscono bellezza e valore col tempo.
Coloranti, tinte e trattamenti per le pelli
Dopo aver scelto la tipologia di pelle per divano e poltrone, sarà il momento di pensare anche al colore e ai trattamenti. Vediamoli di seguito:
- aniline: esistono diverse tinture, coloranti e trattamenti per i pellami, dai più pacati ai molto vivaci in termini cromatici. Anche in questo caso è possibile scegliere pelli trattate con aniline protettive, tinte in recipienti particolari, garantendo una finitura traslucida che permetta di vedere i pori della pelle dell'animale e tutte le sue imperfezioni. Infatti, solo le pelli più pregiate possono subire il trattamento all'anilina che le rende soffici al tatto grazie all'utilizzo di tinte molto sature che rendono la pelle molto delicata e morbida, quindi facilmente deteriorabile soprattutto in ambienti con bambini e animali;
- semi- aniline: oltre la tintura in vasca, vengono aggiunte piccole quantità di trattamento utile a proteggere la pelle superficiale da macchie e scolorimento. In questo caso alcuni piccoli difetti della pelle, se presenti, vengono ridotti. La pelle pigmentata prevede solamente una tintura superficiale e non passante come le precedenti: in questo caso la pelle è colorata soltanto da un lato ma il procedimento garantisce maggiore durevolezza e nasconde le imperfezioni a scapito della perdita di parte della naturalezza. Il risultato è comunque un prodotto in pelle molto gradevole e più uniforme: queste pelli pigmentate sono anche dette fiore corretto.
Poltrone in pelle moderne e classiche
Le poltrone in pelle moderne si caratterizzano per una struttura che può essere in acciaio tubolare o profilato a vista: questa permette di accogliere ampi cuscini di seduta, schienale e braccioli. Il rivestimento può essere in pelle primo fiore per gli arredi più pregiati con finitura liscia oppure texturizzata. Le poltrone moderne si caratterizzano per linee essenziali e minimali dalla forma monolitica squadrata o per soluzioni più particolari e dal design eccentrico dalle linee tonde e irregolari: questa tipologia di poltrone si accompagna in maniera gradevole con divani in linea con lo stile oppure totalmente in contrasto come i modelli Chesterfield o dal design retrò classico o art nouveau. Le poltrone classiche vedono forme morbide e arrotondate. La struttura non è quasi mai in evidenza poichè gli imbottiti rivestono totalmente cuscini e struttura di supporto, i braccioli e gli schienali spesso sono caratterizzati da riccioli e bottoni passanti, per la realizzazione di elementi capitonnè. Quando la struttura è a vista le poltrone classiche vedono elementi di seduta con supporti: in genere si caratterizzano di quattro gambe in legno oppure piedini in acciaio sempre di piccola dimensione. I cuscini sono ampi, gonfi e morbidi, comodi e accoglienti. Visita il nostro outlet potrai acquistare con sconti imperdibili le poltrone che desideri delle migliori marche. Scoprile qui!
Come avere cura delle poltrone in pelle
Per prendersi cura delle poltrone in pelle è importante garantire una pulizia costante ordinaria anche se non quotidiana. Per pulire una poltrona è importante utilizzare:
- acqua;
- sapone neutro;
- latte detergente;
- panno che può essere microfibra o daino;
- quotidianamente un’aspirapolvere per rimuovere ogni residuo di polvere briciole o quant'altro.